Sicurezza nella più piccola microscrittura - sistemi di anticontraffazione

La sicurezza nella microscrittura ed olografia

I prodotti contraffatti nel settore della moda ma anche nei settori industriali a valore aggiunto, incidono sia in termini di fatturato che di reputazione aziendale: le tecnologie laser potrebbero essere una soluzione.

L’ufficio Italiano Brevetti e Marchi stima che nella sola industria dell’occhiale la contraffazione provochi una perdita su circa il 15% del mercato (equivalente a 75/100 milioni di Euro sulle vendite delle aziende italiane e a circa 500 posti di lavoro all’anno).

SISMA ha sviluppato due approcci differenti per la protezione dei marchi sfruttando le possibilità offerte dalla tecnologia laser: microscrittura, creazione di olografie e sistemi laser di anticontraffazione.

Microscrittura

Una strategia molto funzionale è quella di aggiungere elementi di microscrittura sull’oggetto da proteggere. Questi tratti possono essere leggibili dall’uomo, previo ingrandimento in forma di caratteri alfanumerici, presentarsi sotto forma di metadati leggibili da macchine (datamatrix o codici QR), codici criptati o miniaturizzati. La dimensione di queste marcature può essere di dimensione inferiore al millimetro.

Le tecnologie laser consentono di inserire codici dalle dimensioni molto inferiori, nella gamma di scala nanometrica, che sarebbero molto difficili o molto costosi da realizzare con altre tecnologie.

ment_44755″ align=”alignnone” width=”1094″] Figure 1 - Left: QR code marked with a UV nanosecond pulsed laser on a polished stainless steel. Right: Magnified view of the hidden microfeatures inside the QR code. Figure 1 – Sinistra: un QR code contrassegnato da un laser UV a luce pulsata su acciaio inossidabile lucidato. Destra: Ingrandimento di un QR code.

Su una lastra di acciaio inox è stato marcato un codice QR standard con un laser UV. L’unicità del codice 2D è rafforzata dalla presenza di microtesti e altri micro codici DataMatrix inseriti al posto di alcuni pixel nel QR iniziale. Se il primo codice può essere letto tramite un cellulare, tutte le informazioni nascoste richiedono svariati ingrandimenti per poter essere viste e decifrate.

La microscrittura può essere nascosta in ogni pattern di marcatura o incisione, come foto, textures o file vettoriali. Nel secondo esempio, un semplice pattern di filigrana (Ø8mm) marcato su una piastra di ottone è stato arricchito con una microscrittura non visibile ad occhio nudo. Il contenuto della microscrittura può essere generato dinamicamente all’interno del nostro software reperendolo direttamente dai database del cliente.

Generazione di pattern contenenti olografie

Presentiamo un processo che permette la generazione di pattern realizzabili e marcabili su acciaio inox, leghe di nickel, ottone, oro e altri materiali metallici. Questi pattern sono progettati utilizzando un Iterative Fourier Transform Algorithm (IFTA) e successivamente marcati su una superficie metallica tramite un laser UV.

La marcatura crea micro strutture in grado di diffrangere la luce collimata di un puntatore laser e ricreare l’immagine nascosta in un ologramma.

Le olografie possono contenere informazioni sui prodotti (ad esempio il numero seriale), contribuendo alla loro identificazione e tracciabilità, o contenuti addizionali come identificatori invisibili ad occhio nudo ( inseriti e nascosti all’interno di codici QR standard).